Domenica, con Diana!

 

Sabato alla pensione siamo stati tutti assieme, zii e nipoti, ma Diana è entrata quasi subito, senza lasciarmi il tempo di salutarla o di conoscerla. Allora grazie alla disponibilità di Ernesto (cuore d'oro!), domenica io e Ruggero abbiamo potuto vederla di nuovo.

Diana, che fino a due mesi fa non aveva neanche un nome e stava a catena tutto il giorno, è una cucciola nel corpo di cane di 5 anni: sta imparando tutto come fosse la prima volta che lo vede.

Riconosce benissimo la parola 'no', probabilmente l'unica che abbia mai sentito, ma nonsa cos'è lerba, gli alberi e cosa vuol dire stare al guinzaglio. Non è mai stata accarezzata e coccolata e fa fatica a fidarsi. Non morde, solo mette la coda dietro le zampe e si lascia fare.

Io e Ruggero l'abbiamo portata in giro per un po', alternandoci, e dopo un po' mentre con lui correva a coda altissima, con me infilava il muso nella giacca per cercare i biscottini (di nsacosto eh!) e ci dava i bacini alle mani. Si è anche fatta prendere in braccio, ha bevuto e scodinzolava quando vedeva arrivare uno dei due da lontano.

Per me Diana ha paura anche di chiedere una coccola, sembra quasi che stia una via di mezzo tra il non so cosa fare e non ho il coraggio. Ma è bellissima, ha due occhi limpidi e lucidi, le zampette bianche e un pelo che nonstante tutto quello che ha passato è morbidissimo. Si beh....avrebbe bisogno di un bagnetto profumato...questo è vero...ma che importa se per ora si rotola e corre!

Veder la sua codina che da bassa e curva si alza e scodiznola è stato un colpo al cuore.

Diana ha una bellissima anima, leggera e dolce, e se seguita con amore e dolcezza diventerà la ragazza più affettuosa e giocherellona che ci sia.

Grazie amore bello <3!

 Sara